Aste online sicure: i siti più affidabili e sicuri

Informazioni e opinioni dei migliori siti di aste online sicuri

Quando si decide di acquistare una casa, solitamente vi è modo di mettersi in contatto con il proprietario, oppure di parlare con un intermediario o agenzia immobiliare. E se invece si tratta di una casa acquistata all’asta? Fortunatamente, esistono numerosi siti affidabili e sicuri a cui rivolgersi per trovare l’immobile dei propri sogni.

Diversi siti di compravendita immobili, come per esempio Immobiliare.it, propongono anche annunci relativi alle aste giudiziarie, con i rispettivi dati degli intermediari che li gestiscono.

Solitamente, chi gestisce gli immobili sono gli Istituti di Vendita Giudiziaria, come l’IVG di Milano, incaricati dagli stessi tribunali di zona che hanno imposto la vendita obbligata. Pertanto, mettendosi in contatto con l’IVG competente sul proprio territorio è possibile ricevere informazioni sugli immobili in vendita tramite asta.

In alternativa è possibile connettersi sulle piattaforme dei diversi intermediari che si occupano di pubblicizzare le aste.

La legge 80/2005 autorizza siti privati a pubblicare gli annunci e ad inserire le principali informazioni sulle espropriazioni immobiliari. Possono essere pubblicati, quindi, i dati relativi all’ordinanza di Vendita del Giudice incaricato all’Esecuzione, l’avviso di vendita del professionista delegato, e la perizia di stima redatta da un tecnico incaricato dal Giudice di Esecuzione.

Ogni sito, tuttavia, deve avere dei requisiti tecnico – professionali, e devono essere autorizzati dal Ministero della Giustizia.

Cercare su Google aste giudiziarie senza verificare la fonte, dunque, potrebbe essere piuttosto rischioso. Per evitare di ritrovarsi coinvolti in truffe, è consigliabile consultare l’Elenco dei siti web gestiti da soggetti con requisiti professionali per la pubblicizzazione degli annunci di vendite giudiziarie.

L’elenco può essere consultato sul sito del Ministero della Giustizia.

I gestori dei portali nominati di seguito hanno infatti fatto domanda per essere inseriti in tale elenco e sono gli unici proporre aste online sicure.

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    Come partecipare ad un’asta giudiziaria

    All’asta giudiziaria possono partecipare tutti eccetto il debitore stesso a cui è stata sequestrata la casa. Gli interessati possono fare le loro offerte personalmente, oppure avvalersi di un mandatario con procura.

    Per partecipare ad un’offerta, l’interessato deve attenersi alle indicazioni espresse sull’annuncio dell’immobile, oppure come fornite dall’intermediario. Le offerte devono essere presentate nel giorno della gara competitiva nel caso di asta con incanto, oppure a busta chiusa entro la data di termine stabilita dalle autorità se si tratta di asta senza incanto.

    L’iter di procedura per la vendita forzata di un immobile inizia con l’ordinanza di vendita che viene emanata dal Giudice. La casa viene posta sotto l’amministrazione da parte di un incaricato del giudice, e la vendita forzata viene prevista entro i 90 e i 120 giorni dall’ordinanza. Entro questo termine, l’incaricato alla vendita può raccogliere le offerte d’acquisto.

    In caso di aggiudicazione del bene, l’interessato dovrà provvedere al saldo del prezzo entro un termine di sessanta giorni dalla gara pubblica.

    Nel caso di gara pubblica sincrona, l’interessato fa la sua offerta al rialzo lo stesso giorno della gara pubblica insieme ad altri interessati, con la presenza sul portale del giudice o di un suo incaricato. Nel caso invece di asta asincrona, il potenziale acquirente presenta la sua offerta al rialzo entro la data di termine scritta sul provvedimento, senza che vi sia la simultanea presenza del giudice o degli altri acquirenti.

    In entrambi i casi, si aggiudica il bene chi l’offerta più alta, e che comunque supera del 50% il prezzo di base del bene.

    Per poter partecipare all’asta telematica, è essenziale iscriversi al portale prescelto fornendo i propri dati.

    L’interessato ha la possibilità di pagare l’immobile acquistato ad un’asta giudiziaria aprendo un mutuo, chiedendo una predelibera con clausola sospensiva di aggiudicazione.